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Ristorante spagnolo Napoli

Al Muerzo, il meglio della cucina iberica

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Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: trentacinque anni di amore per la cucina

Il locale che prende il nome di Al Muerzo è stato inaugurato nel 1980. Sono dunque trentacinque anni che l’attività è stata avviata, per il piacere e la soddisfazione della sua numerosa clientela. Tutto è partito grazie alla grande passione di fratelli che hanno deciso di portare a Napoli una cucina diversa rispetto a quella del panorama locale degli anni ’80, un periodo in cui viaggiare non era facile come oggi e portare una ventata d’aria spagnola “a casa” significava anche dare una possibilità, aprire gli orizzonti verso altre culture e cucine. La cucina spagnola, infatti, a Napoli non esisteva ancora. Col tempo e con la globalizzazione, il ristorante spagnolo Napoli ha saputo mantenere la sua impronta di base, anche se sperimenta e diversifica continuamente la propria proposta.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: tra innovazione e tradizione

Il locale si muove sempre in bilico tra innovazione e tradizione, per dare al cliente qualcosa di diverso e restare al passo coi tempi. Piatti accattivanti come riso al cocco e gamberetti servito in una noce di cocco sono un esempio della versatilità e dell’apertura mentale.
Il locale è a conduzione familiare. Come detto sono tre fratelli i soci dell’intera attività. Il carattere familiare del ristorante spagnolo Napoli è un valore aggiunto per tutta la clientela, che può dunque contare su un’atmosfera seria e professionale, ma anche distesa e amichevole. Sarà facile sentirsi come a casa propria, con la differenza che la cucina prepara manicaretti provenienti da un altro Paese. Non rimane che recarsi in via Giovanni Bausan, che anticamente si chiamava Vico Carminiello A Chiaia.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: una location esclusiva

Il ristorante si trova proprio alla Riviera di Chiaia, di fronte all’unica stazione metropolitana che aprirà nel capoluogo campano dopo ben dieci anni di lavoro. In questa zona si trovano diversi palazzi del 1700. La più rinomata è senz’altro Villa Pignatelli, a cento metri di distanza dal locale. L’importante, però, è non negarsi il piacere di un pasto succulento e gustoso presso il ristorante spagnolo Napoli, aperto dalle 20 a mezzanotte, tutti i giorni, dal lunedì alla domenica. Sono tante le soluzioni per soddisfare il proprio palato, grazie a un ricco menu che fa leva sulla grande tradizione della cucina spagnola. Soluzioni gastronomiche per tutti, anche per i più golosi, che potranno assaggiare dolci tutti tipici spagnoli come la crema catalana, la banana grigliata con panna e cioccolato, e la coppa di gelato alla crema con amarena e panna.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: tutto per i più grandi eventi

Il locale è operativo anche in occasione di grandi eventi. Alcuni esempi sono le regale, o anche appuntamenti organizzati dal Comune in zona lungomare: in queste situazioni il ristorante apre anche a pranzo, garantendo sempre la solita qualità, a riprova della grande professionalità di un gruppo di lavoro eccellente che mira a mettere a proprio agio tutta la clientela. Il successo del locale lo si deve a un metodo operativo consolidato in tutti questi anni di attività. Giorno dopo giorno lo staff ha imparato a proporre una cucina di alto livello, ispirandosi alla gastronomia e alle specialità culinarie provenienti dalla Spagna.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: una cucina tradizionale

Il locale è un vero e proprio punto di riferimento per chi vuole provare la cucinadi un ottimo ristorante spagnolo Napoli nel capoluogo campano. Si tratta di una realtà leader per tutto il settore, perché in grado di proporre meglio di altri le pietanze che arrivano direttamente dalla Spagna, piatti accattivanti come il riso al cocco e i gamberetti, servito proprio all’interno di una noce di cocco. Prelibatezze per tutti i gusti, anche per i più golosi, che di certo gradiranno le squisitezze presenti sulla carta dei dolci, tutti scaturiti dalla cucina tradizionale spagnola, come la crema catalana, la banana grigliata con panna e cioccolato e la coppa di gelato alla crema con amarena e panna.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: la cucina spagnola

La cucina spagnola è fortemente radicata nelle tradizioni più antiche e , tra le altre cose, ha il merito di aver promosso, all'inizio del ‘500, l'ingresso di prodotti nuovi, come la patata, il pomodoro, il mais, il cacao e il caffè, tutti provenienti dalle Americhe. La cucina delle regioni affacciate sul mare (come la Catalogna, Comunidad Valenciana, Andalusia e Canarie) comprende preparazioni a base di pesce e di carne, ed è più varia e fantasiosa rispetto a quella dell'interno, fondata essenzialmente sulla carne (come maiale e agnello) e sui legumi. Per poter approfondire le bontà gastronomiche offerte da Al Muerzo è possibile consultare il sito: www.ristorantespagnolo.napoli.it.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: gli eventi

Il ristorante è noto per la bontà delle sue proposte che fanno riferimento alla cultura gastronomica della Spagna. Al Muerzo è solito rimanere aperto soltanto la sera, garantendo un orario che consente di cenare in tutta tranquillità assaporando i migliori piatti della tradizione iberica, tra cui l’ottima paella valenciana, amata in territorio spagnolo ma anche nel resto del mondo, in qualità di piatto unico dal sapore ricco e particolarmente gustoso. Ma il locale è sempre pronto a fare uno strappo a questa regola non scritta, facendosi trovare pronto durante gli eventi che si svolgono in zona. In occasione di eventi di grande portata, come le regate, oppure eventi organizzati dal Comune sul lungomare, il ristorante spagnolo Napoli apre anche a pranzo. Così si consente ad ancora più clienti, che si trovano ne paraggi per feste o ricorrenze, di assaggiare le bontà iberiche, venendo a contatto con un mondo che per tante persone rappresenta ancora una novità. 

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: per i clienti abituali

I clienti abituali potranno tornare ad assaporare anche all’ora di pranzo i loro piatti preferiti, trovando conferma della professionalità di un gruppo di lavoro che sa spaziare tra la paella valenciana e tante altre pietanze caratteristiche, tutte preparato facendo uso di ingredienti scelti, freschi e genuini. Tutto ciò che concorre alla realizzazione del piatto finale viene infatti selezionato in base alla loro freschezza. Questo significa portare in tavola soltanto pietanze dal sapor intenso e allo stesso tempo autentico, garantendo al cliente la massima affidabilità. E’ una questione di rispetto, ma anche del buon nome del locale, che è chiamato a lavorare con grande serietà, soprattutto quando si tratta fare scelte che hanno direttamente a che fare con la salute del cliente. 

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: professionalità al servizio del cliente

Il rigore dello staff del locale viene apprezzato e riconosciuto dai numerosi ospiti, che hanno sempre avuto modo di constatare la freschezza dei prodotti proposti, a cui si accompagna un servizio di primo livello che, appunto, nelle giornate di festa, quelle più particolari e caratterizzate da eventi di rilievo, dà il meglio di sé anche all’ora di pranzo. Per i titolari del ristorante spagnolo Napoli non è soltanto un’ulteriore occasione per guadagnare, ma è anche un’opportunità in più per diffondere nel capoluogo campano la cultura gastronomica spagnola, che merita di essere divulgata e approfondita, tante sono le ricette tipiche che da sempre vengono apprezzate tanto in patria quanto nel resto del mondo. A questo serve il ristorante spagnolo: a deliziare i clienti sul momento, ma anche a radicare nel suo territorio una tradizione che viene da lontano ma che è alla portata di tutti.

Ristorante spagnolo NapoliAl Muerzo: il menù

Tra gli antipasti si segnalano i frutti di mare, le olive verdi e nere, i salumi e il salchichon di Vic. Gli aperitivi comprendono anche pincho e tapas. Tra gli antipasti caldi proposti da Al Muerzo si ricorda la tortilla (una frittata con patate), preparata anche tenendo conto delle diverse varianti. La paella è il classico piatto unico della cucina tradizionale spagnola. La si prepara con riso, carne di pollo, coniglio, pesce (gamberoni e scampi), frutti di mare (mitili e vongole), verdure come pomodori e peperoni, piselli e pancetta. Il termine spagnolo "paella" si riferisce alla padella che si usa per cucinare questa pietanza. Tra le minestre, le più classiche proposte dal ristorante spagnolo Napoli sono la sopa de ajo (zuppa d'aglio) e il gazpacho (zuppa di vegetali crudi servita fredda).

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: i migliori piatti della tradizione spagnola

Anche le preparazioni di carne e pesce sono varie e gustose nel ristorante spagnolo Napoli. Altro piatto importante di origine contadina è il cocido, un bollito misto preparato con tipi diversi di carne a seconda delle regioni e con differenti verdure e legumi. I piatti di pesce, invece, trovano le migliori caratteristiche nella zuppa zarzuela, nel baccalà alla vizcayna e nel merluzzo alla basca. Il contorno più in voga è il pisto manchego, fatto con pomodori, cipolla, melanzane e zucchine, tutto tagliato a pezzi e cucinato in padella con olio per circa mezzora. I dessert sembrano assomigliare a quelli siciliani e, come detto, i clienti del locale partenopeo possono contare sul gusto della crema catalana, della banana grigliata con panna e cioccolato e della coppa di gelato alla crema con amarena e panna.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: la sangria

Nota a tutti come bevanda tipica spagnola è la sangria, una bevanda alcolica a base di vino, spezie e frutta originaria della penisola iberica. Della sangria esistono varie ricette, a seconda delle regioni. Comunemente viene realizzata con il vino rosso, mentre nella Catalogna viene creata con vini spumante o bianchi. In origine questa bevanda alcolica e dolce era servita tra i contadini portoghesi, i quali la denominarono col nome “sangria”, perché ricorda il colore del sangue. La si prepara lavando innanzitutto le pesche, poi occorre tagliarle a spicchi sottili e metterle in una brocca molto capiente. Si uniscono arancia e limone, non sbucciati ma tagliati a fettine sottili, lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano e il rum. Si mescola il tutto e si versa il vino. Il risultato di questo procedimento viene messo al fresco per un’intera nottata. Quando si serve si aggiunge la soda con qualche cubetto di ghiaccio. Si arricchisce il tutto con un po’ di frutta.

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: il locale

Il locale si trova proprio alla Riviera di Chiaia, di fronte all’unica stazione metropolitana che aprirà nel capoluogo campano dopo ben dieci anni di lavoro. In questa zona si trovano diversi palazzi del 1700. La più famosa è senz’altro Villa Pignatelli, a cento metri di distanza dal locale. Villa Pignatelli. La struttura, con annesso parco, incarna uno dei più significativi esempi di architettura neoclassica in territorio napoletano. La villa costituisce il museo principe Diego Aragona Pignatelli Cortes ed ospita l'omonimo museo delle carrozze. La residenza, pensata come una domus pompeiana, è caratterizzata da una pianta quadrata generata dalla somma di due rettangoli uguali. 

Ristorante spagnolo Napoli Al Muerzo: Villa Pignatelli

Voluta nel 1826 dal baronetto Sir Ferdinand Richard Acton, la villa venne realizzata da Pietro Valente, a cui successe nel 1830 Guglielmo Bechi. Per eseguire i lavori fu necessario demolire una preesistente abitazione appartenente ai Carafa. Le richieste del proprietario inglese complicarono i lavori, come dimostrano i ventidue progetti che l’architetto napoletano dovette presentare prima che venne accettato il tutto e che si potessero finalmente avviare i lavori. Dopo alcune peripezie e passaggi di proprietà che coinvolsero anche famiglie tedesche e, non a caso, gli stessi Pignatelli, nel 1960 la villa è stata aperta al pubblico col nome di "Museo Diego Aragona Cortes". Nello stesso anno, ma inaugurato nel 1975 e aperto al pubblico soltanto nel 2014,si sono registrate importanti donazioni di carrozze, tra cui spicca quella del marchese Mario d'Alessandro di Civitanova, dando vita al museo delle carrozze di Villa Pignatelli.

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